Trascorsi 150 anni dall'unità d'Italia, l'Associazione Pro-Camorata nel proprio territorio il 07/08/2010 organizza una escursione percorrendo un tratto della linea di confine che storicamente ha segnato la frontiera fra  lo Stato Pontificio,  il Regno di Napoli  e successivamente il Regno d’Italia.

La divisione, non solo geografica, ha determinato la vita, la morte e la sofferenza di molte persone uomini, donne, anziani e bambini alle quali vogliamo dedicare questa giornata illuminando le loro storie smarrite nei libri di testo o comunque poco considerate nelle molteplici ricostruzioni storiografiche che analizzano i fatti ma non il dolore, la fatica, le passioni, i sentimenti che hanno intriso spesso di sangue i confini dell'epoca relativa a 150 fa’ ….. ecco, durante la giornata è di questo che vogliamo parlare e raccontare:

 -                    come la storia ha profondamente segnato i nostri territori.

 -                    come sia ancora possibile intravedere l'eredità che ci ha lasciato.

 Per noi è importante comprendere che confini e barriere spesso sono origine di odio e violenza fra le popolazioni quando sono oggetto di soprusi ed imposizioni; ma al contrario le divisioni  territoriali possono essere motivo di pace e fraternità fra i popoli se esprimono un sano principio di appartenenza alla propria cultura, poiché non ci può essere un popolo senza terra da amare e da condividere in pace.

 Allora che il cammino abbia inizio, si accendino le luci sulle piccole invisibili storie di ieri, per chi vuole ripercorrere con noi questi sentieri l'Associazione Pro-Camorata dà appuntamento il giorno 07/08/2010 alle ore 9.30     punto di partenza presso la piazza del Paese

Ore 17.30:              Dibattito Storico dal titolo:

“Sulle tracce della frontiera, trascorsi 150 anni, fra brigantaggio e unità d'Italia”, Presso il Centro Visite del Parco dei Monti Simbruini